TreSeiZero - Media Pop FEST
1^ Edizione | Il Mondo è Nostro
ROMA, 16 — 17 MAGGIO 2025

Roma, 16 aprile 2025 – ÀP – Antimafia Pop Academy lancia TreSeiZero – Media Pop FEST: il nuovo festival che trae ispirazione dalle produzioni culturali che hanno avuto un forte impatto sociale, politico e culturale nell’immaginario collettivo per discutere di presente e costruire futuro. La prima edizione, il 16 e il 17 maggio a Roma, si lascia ispirare dal film L’Odio (La Haine, 1995), che irrompeva nelle sale cinematografiche proprio trent’anni fa.
Attraverso un’eccezionale alchimia espressiva messa in scena dal regista Mathieu Kassovitz, L’Odio ridisegnava i confini della narrazione suburbana del grande schermo, riportando le banlieue parigine al centro del dibattito politico del paese di riferimento, la Francia.
Senza retorica, Kassovitz ci impressionava e ci suggestionava attraverso una lente di ingrandimento focalizzata sulle periferie, mettendo insieme elementi sociali, culturali e linguaggi artistici che ne caratterizzano, oggi come ieri, identità complesse dentro un equilibrio unico, che ha reso la pellicola immortale.
Nonostante i tre decenni, “L’Odio” sembra un punto di vista attuale e utile ad alimentare il dibattito socio-politico sul presente.
Per questo ÀP – Antimafia Pop Academy, in occasione della prima edizione del suo TreSeiZero – Media Pop FEST, si affiderà alle scene e ai suoni più significativi del film per discutere di DDL sicurezza, dissenso, repressione, libertà d’informazione, processi educativi e marginalità sociale per sviluppare un’ulteriore riflessione su come il tempo abbia trasformato, o meno, le condizioni delle nostre periferie, di chi le vive, le abita e le attraversa.
Rivendicando il dovere civico e civile di guardare soprattutto alle nuove generazioni per creare, agire e trasformare a partire da quei luoghi in cui “ciascuno cresce solo se sognato”. In un contesto globale segnato da disuguaglianze crescenti e dalla necessità di nuove narrazioni, la storia di Vinz, Saïd e Hubert è ancora la nostra storia. Ma oggi possiamo riscriverne il finale.
Del resto, IL MONDO È NOSTRO (“Le Monde est à nous”, La Haine, 1995).