Per le scuole

Contrasto della dispersione scolastica e prevenzione del disagio giovanile, valorizzazione del ruolo della scuola come primo presidio di cultura antimafia, miglioramento delle condizioni di vita sociali e culturali di chi vive nel territorio di riferimento, rilancio sociale e culturale della periferia, costruzione di un nuovo immaginario antimafia.

Sono queste le direttrici lungo cui ci muoviamo per offrire alle scuole un laboratorio permanente in cui praticare cultura, esercitare diritti e individuare, oltre che valorizzare e sviluppare, abilità. E vanno in questa direzione i percorsi rivolti agli studenti, ai docenti, ai ragazzi e alle famiglie del territorio e della città, che oggi fanno di ÀP un polo formativo e culturale di grande attrazione per tutti che conta su una proficua alleanza tra scuola, associazioni, artisti, istituzioni e cittadini.

Libri, fumetti, cinema, teatro, radio, musica e virtual reality. Ecco i linguaggi e gli strumenti che rendono unici i nostri laboratori di educazione non formale per studenti e ragazzi. Proprio questi ultimi, a fronte dell’approccio multimediale adottato, si sono consolidati nel corso del tempo grazie al sostegno del MIUR, del Mibact e di numerosi enti e fondazioni private che hanno sposato il modello educativo e culturale proposto dall’associazione capofila di ÀP, daSud.

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IL LAVORO ALL’INTERNO DELL’IIS ENZO FERRARI DI ROMA

Parte integrante del POF – Piano dell’offerta formativa ed educativa dell’IIS Enzo Ferrari di Roma, il nostro lavoro prevede tre modalità d’intervento: screening sulle dinamiche di classe inerenti al biennio e analisi dei bisogni formativi; apprendimento esperienziale indoor e outdoor; laboratori di educazione non formale finalizzati ad approfondire la conoscenza di tematiche civili che ruotano attorno a mafie e antimafia, diritti, immigrazione, razzismo, ambiente e così via. Tali interventi, sviluppati per tutte le classi dell’Istituto e in coerenza con il piano formativo della scuola, oltre che in raccordo con le esigenze di didattica alternativa della scuola, vengono svolti sia in orario scolastico (tanto per gli studenti dei corsi diurni quanto per gli studenti dei corsi serali), sia in orario extra scolastico. 

IL LAVORO CON LE SCUOLE DEL TERRITORIO

L’Accademia, anche grazie a un protocollo stilato con il MIUR che fa di ÀP una realtà educativa e culturale da sviluppare nelle scuole italiane, propone attività artistiche e laboratoriali per le scuole di ogni ordine e grado del territorio e della città di Roma. Le attività – svolte in tre diverse fasce orarie: mattina, pomeriggio e sera – consistono in percorsi di educazione non formale che ad oggi hanno principalmente coinvolto i ragazzi e le ragazze delle scuole presenti nel territorio della periferia sud est di Roma. Fumetti, musica, web radio, fotografia, teatro, audio-visivo sono alcuni dei filoni di lavoro. Alcuni percorsi (vedi qui), in particolare, la radio, i fumetti, la realtà virtuale sono riconosciuti nelle attività di alternanza scuola-lavoro nelle scuole.

I PROGETTI

Sono numerosi i progetti artistici e culturali che abbiamo realizzato nelle scuole, grazie a numerosi e qualificati partner che hanno offerto un fondamentale contributo sia dal punto di vista artistico e organizzativo sia dal punto di vista del sostegno economico. Oltre al teatro, al cinema, alla radio, ecco alcune esperienze.

LA WEB RADIO “RADIODASUD”

RadiodaSud è la web radio dei diritti e dell’antimafia coordinata dai ragazzi di ÀP. Nata nel 2016 su iniziativa dell’associazione capofila di progetto, daSud, all’interno dell’IIS Enzo Ferrari, ha registrato il suo primo podcast nella puntata zero del 23 maggio 2016 in coincidenza con l’anniversario della strage di Capaci. Laboratorio e insieme opportunità di sperimentazione per i ragazzi, raccoglie tramite interviste e speciali gli spunti seminati attraverso la proposta di educazione non formale svolta in classe e oggi custodisce la memoria storica della proposta culturale che ÀP rivolge non solo alla scuola, ma anche al territorio e alla città tramite eventi volti a rilanciare e riattivare il quadrante in cui opera. Dalle presentazioni di libri ai grandi festival – come Under e Restart – passando per il teatro e il cinema, RadiodaSud raccoglie le testimonianze di quanti, ospiti importanti, hanno attraversato e incrociato il percorso dell’Accademia. Da febbraio 2019, RadiodaSud ha una postazione fissa all’interno di BiblioÀPIn un’ottica di sviluppo redazionale, RadiodaSud ha di recente effettuato il passaggio dalla piattaforma Mixcloud a Spreaker.com per la produzione di podcast e streaming live. Inoltre ha tra i suoi obiettivi quello di ampliare la propria offerta rivolgendosi anche a un pubblico di addetti ai lavori e di appassionati per dare forma e sostanza al suo primo palinsesto di trasmissioni settimanali. Tra le principali testimonianze e i temi affrontanti, ricordiamo: l’incontro-intervista con Claudio Gioè, attore de La mafia uccide solo d’estate; l’incontro-confronto con i ragazzi del progetto Passi di Corviale e con i ragazzi di Radio Cap Bologna; l’incontro-intervista con Marcello Fonte, miglior attore a Cannes con Dogman; l’incontro-intervista con Gianni Spezzano, attore della serie tv Gomorra e promotore di un percorso teatrale rivolto ad adolescenti in difficoltà nella periferia di Napoli; la vista e radiocronaca di Game Lab; la monografia su Greta Thunberg e la questione ambientale; la monografia sul cantante Salmo; lo speciale sul 5° Memorial Cucchi “Dieci anni senza Stefano” e quello sul trentesimo anniversario della caduta del muro di Berlino “Muro Contro Muro”. Sotto il coordinamento di Pasquale Grosso dell’associazione daSud, la web radio di ÀP è da un anno anche parte integrante del progetto #AltaFrequenza che, realizzato con il sostegno di Impresa Sociale Con I Bambini, fa di RadiodaSud uno dei principali fulcri del neo polo educativo del VII Municipio nato da una partnership con scuole, centri di aggregazione giovanile e servizi pubblici territoriali. Più di recente, RadiodaSud è entrata a far parte del network ANG inRadio promosso dall’Agenzia nazionale giovani. Tra Quattro Mura – Diario di una quarantena è infine l’ultimo format radiofonico creato dai ragazzi.

LA MUSICA

La musica è uno dei filoni su cui il progetto culturale sviluppato da daSud ha più lavorato nell’ultimo triennio. Tra i progetti, Make Some Noise: Il rumore della conoscenza, un laboratorio di didattica alternativa per adolescenti realizzato  anche con il supporto di Fondazione Alta Mane Italia, che coniuga musica, rap, audiovisivo e letteratura per la creazione di un nuovo prodotto artistico: un EP di musica elettronica che reinterpreta i classici della letteratura che sarà fruibile gratuitamente sul web. Ad accompagnare il progetto per renderlo accessibile e replicabile, la realizzazione di un video “tutorial” e una guida all’ascolto. Il laboratorio – vera officina dei saperi trasversale – è interamente gestito dai ragazzi-utenti.

 

 

Il secondo progetto è P.A.M.! – Popular Academy Masterclass: un percorso di masterclass realizzato anche con il supporto di Fondazione Alta Mane Italia che si traduce in un’esperienza didattica altamente professionale di natura interattiva. Il programma, lungo un percorso che si sviluppa in dieci mesi, prevede dieci incontri dedicati al mondo della produzione musicale – ma che abbia al centro della costruzione del percorso i temi centrali per dell’Accademia: diritti, antimafia, antirazzismo, inclusione sociale. Un’esperienza formativa e professionalizzante su: 1) Mode On – Dall’arrangiamento digitale, alla composizione. 2) Potere alla parola. Un laboratorio di scrittura creativa e di composizione del testo. 3) Soundcheck. La cura del suono e le tecniche di registrazione. 4) Ciak! Si gira. L’identità visiva legata ai videoclip. 5) Come On! Come si produce un album? Come ci si comporta nel immenso mondo del web? Come troviamo un finanziatore? 

 

 

I FUMETTI 

L’associazione daSud lavora da molti anni nelle scuole utilizzando lo strumento del fumetto. Prima attraverso la creazione di una vera e propria collana di graphic novel (Libeccio, con la casa editrice Round Robin) con cui ha pubblicato otto volumi che raccontano le storie delle vittime innocenti delle mafie (vedi qui) e poi con attività laboratoriali nelle scuole avviate grazie alla partnership con il collettivo di artisti Magville pensato per far conoscere e apprendere le tecniche dell’ampio e vario panorama degli scenari del fumetto contemporaneo. Rivolte agli studenti di ÀP, le lezioni consistono in un ciclo di incontri con incursioni nella pratica. Ospiti e protagonisti di questi incontri, gli autori e i disegnatori più importanti del panorama italiano (vedi qui). Per lo sviluppo di queste attività, l’Accademia ha a disposizione il patrimonio di volumi del fondo di fumetti e graphic novel dedicato a Daniele Magrelli che si trova all’interno di BiblioÀP.

LE PICCOLE GUIDE MULTIMEDIALI

Le piccole guide multimediali sono dei prodotti creativi pensati dall’Associazione daSud come strumenti didattici all’interno delle scuole da realizzare – a cura degli studenti – al termine dei percorsi formativi. Con gli studenti dell’IIS Enzo Ferrari sono state realizzate:

>> PICCOLA GUIDA ALLA MEMORIA COLLETTIVA

>> PICCOLA GUIDA ALLA PARITÀ DI GENERE

I FESTIVAL CULTURALI

Non solo laboratori ma anche festival. Con daSud proponiamo e promuoviamo dei momenti culturali pensati appositamente per un target scolastico. Si tratta di rassegne tematiche e festival dedicati alla letteratura, alla musica, agli incontri con esponenti del cinema e del teatro, eventi dedicati alla fotografia o al cibo sano ed alle giovani imprese. Tutte le attività sono rivolte alle scuole e alla popolazione di riferimento e alla città. Due, in particolare, i festival rodati. Il primo è Restart, giunto alla quinta edizione, dedicato alle creatività antimafia e per la promozione dei diritti (vedi qui): il primo grande evento gratuito che unisce arte, cultura e sociale contro le mafie e per i diritti, una kermesse sperimentale, palcoscenico di produzioni originali, interazioni inedite tra artisti e contaminazione di linguaggi che ha una parte di programmazione pensata per le scuole. Il secondo è Under, nato per promuovere la cultura della lettura tra i ragazzi e accendere una discussione pubblica sulle nuove forme della letteratura italiana. In due anni (vedi qui e qui) ha portato nelle classi delle scuole di Roma venti autori.