📅 Quando: Mercoledì 11 dicembre 2024
⏰ Orario: 18:00
📍 Dove: BiblioÀP – Via Contardo Ferrini, 83 – Roma

Un momento importante di discussione e riflessione che dall’ultimo lavoro di Primo Levi prende in prestito la necessità di interrogarci su temi universali come la dignità, i diritti umani, la responsabilità collettiva per riflettere sul dramma contemporaneo delle migrazioni nel nostro mare, il Mediterraneo, dove uomini, donne e bambini sono costretti a lottare per il diritto alla vita, spesso trovandosi vittime di oppressioni sistemiche che ricordano, in modo diverso ma altrettanto urgente, le ferite di quel passato che Levi nel suo saggio “I sommersi e i salvati” (1986) ci invita a non dimenticare.

Di qui il nostro imperativo morale di conoscere per agire. Così come Levi scrive che “ciò che è accaduto può ritornare”, anche oggi assistiamo a crisi umanitarie che ci interrogano sulla responsabilità individuale e collettiva: chi sono oggi i “sommersi” che rischiano di essere dimenticati? Chi sono i “salvati” e qual è il loro ruolo nel preservare la memoria e il diritto alla speranza?

Portare un artista come Kento a bordo della Ocean Viking significa aprire un “corridoio artistico” per dare dignità e voce a chi è emarginato e oppresso, trasformando l’arte in uno strumento di solidarietà attiva. Un principio di cui la nostra rete Keep It Real per la valorizzazione dell’Hip Hop come strumento educativo e di inclusione sociale si fa promotrice.

Da questa prospettiva nasce la testimonianza di Francesco “Kento” Carlo, rapper, scrittore e membro di Keep It Real, che ha partecipato a una missione a bordo della nave Ocean Viking di SOS Méditerranée, portando musica e solidarietà alle persone salvate in mare.

Insieme a Kento, saranno presenti:

• Barbara Antonelli, direttrice comunicazione di SOS Méditerranée
• Eleonora Camilli, giornalista ed esperta di immigrazione
• Pasquale Grosso, presidente di ÀP – Antimafia Pop Academy

Un momento di dialogo per interrogarsi sul ruolo dell’arte e della cultura come strumenti di resistenza e solidarietà, alla ricerca di coordinate – talvolta sgrammaticate – di democrazia.

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Promosso da ÀP – Antimafia Pop Academy in collaborazione con l’IIS Enzo Ferrari, l’evento è realizzato con il sostegno di Roma Capitale – Dipartimento Scuola, Lavoro e Formazione Professionale nell’ambito del progetto “Scuole Aperte il pomeriggio a.s. 2023-2024” e di Fondazione Haiku Lugano.