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DIRITTI IN SCENA - La magia del teatro a scuola e in periferia

Frutto dell’opera di riqualificazione dell’aula magna dell’IIS Enzo Ferrari di Roma, ÀP Teatro è lo spazio e il progetto attraverso cui ÀP – Antimafia Pop Academy porta la magia del grande schermo a scuola e in periferia.

Inaugurato a novembre del 2017 con Roberto Latini e il suo “I Giganti della Montagna – Versione Radio Edit”, rilettura contemporanea e sperimentale di un grande classico pirandelliano, ÀP Teatro nasce per avvicinare i più giovani all’arte del teatro, fornire a insegnanti e docenti un valido strumento di didattica alternativa e offrire al territorio e alla città una proposta culturale gratuita e di qualità.

Sviluppata in collaborazione con Compagnia Ragli, la programmazione di ÀP Teatro si muove lungo il filo conduttore delle storie più ricercate che parlano di memoria, diritti, impegno civile, mafia e antimafia.

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La rassegna teatrale per le scuole con spettacoli in orario scolastico per affrontare e approfondire le più attuali e complesse tematiche civili e generazionali attraverso il teatro.

Nato nel 2021 in occasione del trentennale dell’omicidio di Mauro Rostagno, ucciso dalla mafia in 26 settembre 1988 a Lenzi di Valderice (Sicilia), il Premio Mauro Rostagno è il concorso teatrale organizzato e promosso a livello nazionale dalle associazioni ÀP – Antimafia Pop Academy, daSud e Compagnia Ragli a sostegno della produzione artistica teatrale che ruota attorno a storie di diritti, giustizia sociale e lotta alle mafie e che mette in palio un contributo concreto di 1.000 euro per lo spettacolo vincitore.

CHI ERA MAURO ROSTAGNO?

Attivista politico, giornalista, sociologo e figura di intellettuale irregolare, Mauro Rostagno nasce nel 1942 a Torino. Conseguita la maturità liceale, si trasferisce a Trento per studiare Sociologia diventando presto uno dei leader del movimento del Sessantotto. Fu fondatore di Lotta Continua e attivista politico libertario e non violento. Allo scioglimento del movimento, dopo un’esperienza in India, si trasferisce in Sicilia dove fonda la Comunità Saman, che diventa presto una comunità terapeutica per il contrasto alla tossicodipendenza. In quello stesso periodo lavora come giornalista presso l’emittente televisiva locale Radio Tele Cine (Rtc) dove denuncia le collusioni tra mafia e politica e per le quali viene minacciato. Viene ucciso dalla mafia siciliana in un agguato Il 26 settembre del 1988. Aveva 46 anni.




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L’accesso agli spazi del teatro e la fruizione di attività e servizi sono gratuiti con sottoscrizione di una tessera associativa annuale: tesserati ad ÀP – Antimafia Pop Academy!

Costo tessera: 5 euro. Gratuita per under 21.

📧 info@apacademy.it